Email Marketing: 3 statistiche che aiutano a creare email efficaci.
In ogni settore essere informati sulle
statistiche di comportamento della propria
audience è fondamentale per creare campagne
efficaci, che restituiscano i risultati
auspicati e che facciano in modo che il
proprio messaggio arrivi a destinazione nel
miglior modo possibile. Abbiamo selezionato
tre statistiche fornite da Convince &
Convert che è bene tenere in considerazione
per pianificare campagne di Email Marketing
efficaci, costruite su misura in base ai
comportamenti più rilevanti degli utenti.
Ecco quindi tre dei trend più rilevanti in ambito di Email Marketing, da cui prendere spunto per muovere i propri passi in questo canale pubblicitario così tradizionale da fornire dati precisi e relativamente stabili, ma al contempo così attuale da rappresentare ad oggi il metodo di comunicazione preferito dal 90% dei consumatori.
1. Il 38% dei destinatari apre il messaggio basandosi solo sull'oggetto
I Un oggetto informativo ed accattivante allo stesso tempo è obbligatorio se si vuole garantire alla propria email un alto tasso di apertura. Con la moltitudine di email che ognuno di noi riceve quotidianamente, inviare un messaggio che spicchi fin da subito nella cartella di posta in entrata del proprio target diventa necessario.
Tra messaggi di lavoro, messaggi
personali, pubblicità e
aggiornamenti dai social network
vogliamo che il nostro messaggio
catturi subito l'attenzione del
destinatario, spingendolo ad aprire
l'email per conoscere di più su
quanto anticipato nell'oggetto.
Il consiglio è quello di spendere il
tempo necessario per la creazione di
un oggetto adeguato al proprio
target, perché un oggetto mal scelto
comprometterà i risultati della
campagna diminuendo notevolmente il
tasso di apertura dell'email inviata.
2. Il 35% dei professionisti controlla le mail dal proprio smartphone
Il Il tanto discusso tema della
repsonsiveness non riguarda
solamente i siti web. L'utilizzo di
dispositivi mobile anche per lavoro
è un trend in crescita non solo tra
le nuove generazioni, pioniere di
questo strumento, ma anche tra i
professionisti più maturi. Chi
possiede uno smartphone (ovvero
l'80% di chi usa internet, secondo
la ricerca di GlobalWebIndex)
controlla la propria casella di
posta mentre è in pausa pranzo,
mentre è in coda al semaforo, mentre
si rilassa sul divano la sera. Il
professionista di oggi controlla le
proprie email continuamente, ovunque
si trovi, proprio grazie al suo
smartphone.
Il consiglio, quindi, è quello di
ottimizzare le proprie email per
garantire che siano adatte ad ogni
tipo di dispositivo da cui possono
essere aperte: desktop, tablet e
smartphone.

3. I consumatori che ricevono newsletter periodiche spendono il 138% in più rispetto a chi non le riceve
La continuità comunicativa è fondamentale per creare una forte e solida brand awareness nei confronti del proprio marchio, fattore che gioca un ruolo di primaria importanza nel raggiungimento dei propri obiettivi aziendali. Una comunicazione occasionale, sporadica, non potrà garantire al marchio mittente di lasciare un segno nell'immaginario del consumatore e, quindi, di creare un reale rapporto con la propria audience. La fiducia del consumatore nei confronti del marchio e la relazione che si crea attraverso una comunicazione costante (e soprattutto rilevante) sono di importanza fondamentale nelle scelte d'acquisto.
In questo caso, il consiglio è quello di creare una relazione con il proprio target attraverso newsletter periodiche, che non siano esclusivamente promozionali e che aiutino il marchio a posizionarsi stabilmente nella mente del consumatore per il proprio ambito di riferimento.